Ho sempre visto con diffidenza il blog in quanto non ne capivo l'utilità e l'esigenza di crearne uno.
Col tempo ho capito che oltre ad essere una sorta di moda, il blog rappresenta una vetrina in cui ognuno può esprimere le proprie opinioni, dove ognuno può segnalare qualcosa che ha letto o visto e renderne partecipe chi legge, in cui ognuno può confrontare le proprie idee con i suoi lettori, insomma è una sorta dei vecchi caffè dove ci si riuniva per parlare di politica, di arte, di letteratura, di cultura in genere.
Col tempo ho capito che oltre ad essere una sorta di moda, il blog rappresenta una vetrina in cui ognuno può esprimere le proprie opinioni, dove ognuno può segnalare qualcosa che ha letto o visto e renderne partecipe chi legge, in cui ognuno può confrontare le proprie idee con i suoi lettori, insomma è una sorta dei vecchi caffè dove ci si riuniva per parlare di politica, di arte, di letteratura, di cultura in genere.
Ho deciso di crearne uno, senza nessuna pretesa o presunzione, semplicemente per approfondire, analizzare (parola a cui mi son ispirato per assegnare il nome al mio blog) molteplici argomenti senza un tema fisso (sarò fuori moda? Visto che tutti i creatori di blog cercano sempre di dare una linea guida alla loro creatura "tematizzandola"!), insomma non avrò un baricentro tematico ma con Italianalisi avrò semplicemente una larga visuale tematica per approfondire argomenti, per creare dibattiti, per analizzare eventi, insomma un blog multidirezionale, a 360 gradi.
Mi scuso a priori se utilizzerò un linguaggio semplice (a parte che non sarei capace a fare di meglio ^_^), ma credo sia il modo migliore di esporre degli argomenti per rendere partecipi tutti.
Mi scuso a priori se utilizzerò un linguaggio semplice (a parte che non sarei capace a fare di meglio ^_^), ma credo sia il modo migliore di esporre degli argomenti per rendere partecipi tutti.
Buon giorno,
RispondiEliminanon parlo l'Italiano molto bene; però, il suo "perché" mi pare abbastanza interessante per osare una traduzione in Tedesco.
Il risultato, bensi non splendido, lei può leggerlo qui: http://beltwild.blogspot.com/2009/05/italianalisi-ein-italiener-uber-das.html.
Se vi dispiace che io abbia riprodotto il suo test, vi prego di informarmi. (Mi dispiace che non posso trovare la sua indirizza E-Mail; se vuole rispondere, trovera la mia indirizza nel mio profilo.)
Tre annotazioni:
Io no ho l'impressione che che
"tutti i creatori di blog cercano sempre di dare una linea guida alla loro creatura "tematizzandola" ".
Non conosco il segno: ^_^.
Sarebbe una sorta di "smiley"?
Non trovo néanche il suo nome, o qualsiasi dati biografici, nel suo profilo. Mentre comprendo bene che per certe tipi di blog non si vuol manifestare l'identità dell'autore, non comprendo perché una tale omissione in un blog come questo.
Cordiali Saluti
Burkhardt Brinkmann
[alias Canabbaia o Cangrande ;-)]
della Germania
bel blog, veramente originale!
RispondiEliminaComplimenti è 1 blog davvero bello e molto interessante!
RispondiEliminaCiao, mi permetto di inviarti il link del mio blog, viste la quasi parentela degli argomenti...!
RispondiEliminaCiao, Simone
http://simonerischiagrosso.blogspot.it/