Si potrebbe parlare a lungo ancora, ma meglio fermarsi ed invitare tutti gli "appartenti" alla Juventus a riflettere, a riflettere tanto.
giovedì 8 giugno 2017
Juventus - Real Madrid.
Si potrebbe parlare a lungo ancora, ma meglio fermarsi ed invitare tutti gli "appartenti" alla Juventus a riflettere, a riflettere tanto.
giovedì 13 novembre 2014
"Segnalazioni TV": 7) "Striscia la notizia" confonde Caserta con Cosenza.
Ci chiediamo come gli autori di "Striscia la notizia" abbiano potuto confondere due città appartenenti a due regioni differenti, anche perché, per di più, ascoltando il sindaco di San Nicola la Strada aveva chiaramente un accento campano che è differente da quello calabro. Per caso per loro Cosenza è una provincia della Campania?
sabato 24 agosto 2013
"Curiosità": 10) Bing dedica la pagina di ricerca al Vesuvio.
venerdì 5 luglio 2013
"Stranezze": 4° episodio. - Libero.it usa l'immagine del municipio di Castellammare di Stabia per un fatto di cronaca avvenuto altrove.
lunedì 25 marzo 2013
"Curiosità": 9) Plastica diventa petrolio.
giovedì 13 dicembre 2012
"Curiosità": 8) Assistenza remota.
martedì 8 maggio 2012
"Curiosità": 7) Morphing fotografico di Alessandro Del Piero con la maglia della Juventus.
mercoledì 4 aprile 2012
"Curiosità": 6) L'auto volante (The flying car).
Da sempre il volo ha affascinato l'uomo, tanti sono i film, i documentari e i cartoni animati che ci hanno fatto sognare mostrandoci ogni volta uno pseudoveicolo capace anche di volare, ma adesso è pura realtà. Si chiama Transition, e' stato progettato, realizzato e collaudato dalla compagnia statunitense Terrafugia. Il veicolo ha le sembianze di un'auto e ai suoi lati ha le ali ripiegabili. Si trasforma da auto ad aereo o auto volante premendo un solo tasto dall'interno e diventa largo di soli 2 metri. Tutto è pronto anche per la fase della commercializzazione. Per adesso non sarà per tutti, di certo il costo sarà elevato e potrà essere "gui-lotato" da chi possiede sia patente di guida che brevetto di volo. Vi rimandiamo al video CLICCATE QUI e al sito ufficiale CLICCATE QUI.
Il via libera definitivo al Progetto Transition, così chiamato dal nome del vettore che sta a metà tra un'auto e un aereo, è arrivata dall'autorità per la sicurezza autostradale degli Usa, dopo che anche l'aviazione civile aveva dato l'ok L'ente ha dovuto permettere a questa particolarissima macchina di montare un parabrezza di plastica particolare - più leggero e meno pericoloso, in caso di incidente, del vetro ordinanza - oltre a pneumatici capaci di decollare in pista ma atterrare anche in autostrada. L'aviazione invece aveva già dato a questa "chimera industriale" l'autorizzazione a pesare 50 chili in più dell'aereo più leggero. Adesso alla Terrafugia, la compagnia del Massachusetts che ha lanciato il processo, non resta che mettere in commercio i primi veicoli.
giovedì 1 marzo 2012
Lucio Dalla muore colpito da un attacco cardiaco.
Giovedì, 1 marzo 2012 - 12:33:00
E' morto a Montreux, in Svizzera, Lucio Dalla, colpito da un attacco cardiaco. Stava per cominciare un tour.
Il cantante era nato a Bologna il 4 marzo 1943. Avrebbe compiuto 69 anni fra 3 giorni.
IL RICORDO DELL'AMICO VENDITTI SU AFFARITALIANI.IT
Venditti ad Affaritaliani.it: "L'ho saputo stamattina, ma non volevo crederci. Era un grande amico e ha rappresentato molto per me. Non riesco a dire altro, sono addolorato. Un dolore troppo grande".
VECCHIONI AD AFFARITALIANI.IT: "ERA UN MAESTRO" - L'amico Vecchioni, contattato da Affari, lo ricorda così: "Dalla era un maestro, uno dei più grandi esponenti della musica italiana. Ed era anche un grande uomo, oltre che un amico. Una brava persona, simpatica, allegra. Sono tristissimo".
DE GREGORI: "MOMENTO TRISTISSIMO" - "Questo e' un momento tristissimo e non mi sento di parlare con nessuno". Lo riferisce l'ufficio stampa di Francesco De Gregori, il Midas Promotion, di Michele Mondella, per conto dell'artista che non vuole rilasciare ulteriori dichiarazioni.
JOVANOTTI NON RIESCE A CREDERCI - Il mondo della musica e' sotto shock per la morte di Lucio Dalla. Il grande cantautore scomparso improvvisamente oggi in Svizzera, a tre giorni dal suo 69esimo compleanno, getta nello sconforto amici, ammiratori e colleghi. Su twitter in pochi minuti l'ashtag "luciodalla" diventa immediatamente il piu' popolare e i messaggi arrivano a centinaia. Tra i primi a commentare la morte sono i colleghi Jovanotti e Paola Turci. Lorenzo scrive: "Oh no, dai no... non ci posso credere dai... davvero non posso crederci", mentre la cantautrice romana gli manda un ultimo addio: "Sempre vicina a te. Sempre vicino a me. Lucio". Tra i tanti altri che scrivono, anche l'attrice Sabina Guzzanti: "Un poeta ci ha lasciato. Restano grandi canzoni, non un vuoto".
LA BIOGRAFIA:
Lucio Dalla era nato a Bologna il 4 marzo 1943. Aveva cominciato a suonare sin da giovane, prima la fisarmonica poi il clarino. Fece parte della Second Roman New Orleans Jazz Band e poi dei "Flipper". Nel 1963 quando al Cantagiro, Gino Paoli si offre come produttore e l'anno successivo approda alla scuderia discografica Rca. Incide "Lei" e "Ma questa sera", ma senza successo. Debutta nel 1966 al Festival di Sanremo con "Paff...Bum", in coppia con i "Yardbirds" di Jeff Beck. Del 1971 e' l'album "Storie di casa mia", contenente canzoni quali "Il gigante e la bambina", "Itaca", "La casa in riva al mare". Dal 1974 al 1977 collabora con il poeta bolognese Roberto Roversi realizzando tre album: "Il giorno aveva cinque teste", "Anidride solforosa" e "Automobili". Sciolto il sodalizio con Roversi, diventa anche paroliere e realizza dischi quali "Com'e' profondo il mare" e "Lucio Dalla", che contiene classici quali "Anna e Marco" e "L'anno che verra'". Nel 1979 si esibisce dal vivo con Francesco De Gregori nel tour di grande successo "Banana Republic" (da cui l'omonimo "live"). Seguono nel 1980 "Dalla", con le stupende "La sera dei miracoli", "Cara" e "Futura". Incide nel 1981 "Lucio Dalla (Q Disc)", "1983" nel 1983 e "Viaggi organizzati" nel 1984. Nel 1985 esce l'album "Bugie" e nel 1986 "Dallamericaruso". In questo disco e' inclusa la canzone "Caruso", riconosciuta dalla critica come il capolavoro di Dalla. Vende oltre otto milioni di copie, viene incisa in trenta versioni, tra cui la versione di Luciano Pavarotti.
Nel 1988 si forma un'altra coppia vincente: Lucio Dalla e Gianni Morandi. Scrivono un album insieme, "Dalla/Morandi", a cui segue una trionfale tournee. Nel 1990 in televisione, presenta il suo nuovo brano "Attenti al lupo" e il seguente album "Cambio". Il disco totalizza quasi 1.400.000 copie vendute. Il 1996 segna l'ennesimo successo discografico con l'album "Canzoni", che supera la cifra di 1.300.000 copie vendute. Il 9 settembre 1999 pubblica "Ciao", a 33 anni dal suo primo album che si intitolava "1999". L'album contiene undici brani, prodotti ed arrangiati da Mauro Malavasi. La tiltle-track "Ciao" diventa il brano radiofonico dell'estate 1999. L'album conquista il doppio disco di platino. Oltre ad essere autore e interprete Dalla e' anche un talent scout. A Bologna ha sede la sua etichetta discografica Pressing S.r.l., che ha lanciato gli Stadio, Ron, Luca Carboni, Samuele Bersani e ha permesso la rinascita artistica di Gianni Morandi. E' autore di colonne sonore per i film di Mario Monicelli, Michelangelo Antonioni, Carlo Verdone, Giacomo Campiotti e Michele Placido. Ha anche aperto la galleria d'arte No Code, in Via dei Coltelli a Bologna. E' autore di programmi televisivi di successo: Te vojo bene assaie, Capodanno, RaiUno - Taxi, Rai Tre - S.Patrignano. Non ultimo il programma con Sabrina Ferilli, "La Bella e la Besthia" (2002). Il 2010 si apre con la notizia di un concerto insieme di Dalla con Francesco De Gregori, a trent'anni da "Banana Republic". E soltanto di poche settimane fa la sua apparizione al Festival di Sanremo per accompagnare il giovane cantautore Pierdavide Carone, con il brano Nani'.
LA DISCOGRAFIA:
33 giri e CD
1966 - 1999 (ARC, SA 16)
1970 - Terra di Gaibola (RCA Italiana, PSL 10462)
1971 - Storie di casa mia (RCA Italiana, PSL 10506)
1973 - Il giorno aveva cinque teste (RCA Italiana, DPSL 10583)
1975 - Anidride solforosa, (RCA Italiana, TPL 1-1095)
1975 - Bologna 2 settembre 1974 (dal vivo), (RCA Italiana, TCL 2-1110; con Francesco De Gregori, Antonello Venditti e Maria Monti)
1976 - Automobili (RCA Italiana, TPL 1-1202)
1977 - Come è profondo il mare (RCA Italiana, PL 31321)
1979 - Lucio Dalla (RCA Italiana, PL 31424)
1979 - Banana Republic (RCA Italiana, PL 31466; con Francesco De Gregori)
1980 - Dalla (RCA Italiana, PL 31537)
1981 - Lucio Dalla (Q Disc) (RCA Italiana; PG 33420)
1983 - 1983 (RCA Italiana, PL 31692)
1984 - Viaggi organizzati (Pressing)
1985 - Bugie (Pressing)
1985 - Lucio Dalla Marco Di Marco (Fonit Cetra, ALP 2008; inciso insieme a Marco Di Marco)
1986 - DallAmeriCaruso (RCA Italiana)
1987 - Per gioco e per amore RCA
1988 - Dalla/Morandi (RCA, con Gianni Morandi)
1988 - In Europa (Ariola, con Gianni Morandi)
1990 - Cambio (Pressing)
1991 - Geniale? (RCA; registrazioni dal vivo del 1969-1970 con alcuni inediti)
1992 - Amen (Pressing; dal vivo)
1993 - Henna (Pressing)
1996 - Canzoni
1997 - Torino Milano E Dintorni (Rca Italiana [Rca Italiana])
1999 - Ciao
2000 - Live @ RTSI (registrazioni dal vivo del 1978)
2001 - Luna Matana
2002 - Caro amico ti scrivo
2003 - Lucio
2006 - 12000 lune
2007 - Il contrario di me
2008 - LucioDallaLive - La neve con la luna
2009 - Angoli nel cielo
2010 - Work in Progress (con Francesco De Gregori)
2011 - Questo è Amore
45 giri
1964 - Lei (non è per me)/Ma questa sera (ARC, AN 4008)
1965 - L'ora di piangere/Io al mondo ho solo te (ARC, AN 4037)
1966 - Paff... bum!/Io non ho pianto mai così (ARC, AN 4072)
1966 - Questa sera come sempre/Io non ci sarò (ARC, AN 4084)
1966 - See-saw/Cool jerk (ARC, AN 4091, pubblicato come The Group)
1966 - Quando ero soldato/Tutto il male del mondo (ARC, AN 4101)
1967 - Bisogna saper perdere/Lucio dove vai (ARC, AN 4113)
1967 - Non è un segreto/Passerà passerà (ARC, AN 4119)
1967 - Il cielo/1999 (ARC, AN 4128)
1968 - E dire che ti amo/Se non avessi te (ARC, AN 4148)
1968 - Hai una faccia nera nera/Cos'è Bonetti? (ARC, AN 4154)
1969 - Per fare un uomo basta una ragazza / ...e invece no (ARC, AN 4171)
1970 - Sylvie/Orfeo bianco (RCA Italiana, PM 3522)
1971 - 4-3-1943/Il fiume e la città (RCA Italiana, PM 3578)
1971 - La casa in riva al mare/Itaca (RCA Italiana, PM 3588)
1971 - Il colonnello/Il gigante e la bambina (RCA Italiana, PM 3610)
1972 - Piazza Grande/Convento di pianura (RCA Italiana, PM 3638)
1972 - Sulla rotta di Cristoforo Colombo/Un uomo come me (RCA Italiana, PM 3651)
1974 - Anna bell'Anna/Pezzo zero (RCA Italiana, TPBO 1003))
1975 - Anidride solforosa/Tu parlavi una lingua meravigliosa (RCA Italiana, TPBO 1105)
1976 - Nuvolari/Il motore del duemila (RCA Italiana, TPBO 1189)
1977 - Quale allegria/Il cucciolo Alfredo (RCA Italiana, PB 6157)
1978 - Ma come fanno i marinai/Cosa sarà (RCA Italiana, PB 6265; con Francesco De Gregori)
Partecipazioni
1962 con la Seconda Roman New Orleans Jazz Band: Telstar/Madison: a swingin' time (RCA Italiana, PM 3164)
1975 nell'album collettivo dal vivo Trianon '75 - Domenica Musica: Passato, presente(RCA Italiana)
1976 nell'album Progetto per un inno l'internazionale di Mario Schiano (canta L'Internazionale insieme a Antonello Venditti e Francesco De Gregori
1977 nell'album L'Eliogabalo di Emilio Locurcio
1985 suona clarino e sax nel Qdisc "RAPEZZI" di Ugo Rapezzi prodotto da Sergio Bardotti.
1990 nell'album collettivo live dedicato a Piero Ciampi Te lo faccio vedere chi sono io interpreta Ha tutte le carte in regola' (edizioni Blu) - serata ripresa integralmente in TV
2005 nel DVD Pierino e il lupo di Sergej Prokofiev, prodotto da Fabula Classica (voce narrante e regista)
2007 nell'album Ci sono cose di Ricky Portera Co-Prodotto da Maurizio Silvestri, dona la voce a servizio di un suo grande successo "La sera dei miracoli"
2009 nell'album Extended Play 2009 della band SpaccailSilenzio in veste di clarinettista su "Da questo muro"
Duetti
Con Ana Belén: Canción (cover di Canzone) - Respondeme
Con Edoardo De Angelis Sulla rotta di Cristoforo Colombo (Fonit Cetra, 1992)
Con Elio e le Storie Tese: Psichedelia
Con Fabio Concato: 051-222525 (live)
Con Francesco De Gregori: 4/3/1943 - Addio a Napoli - Banana Republic - Ma come fanno i marinai - Quattro cani - Un gelato al limon (in Banana Republic, 1979); Ma come fanno i marinai (45 giri); Cosa sarà (45 giri)
Con Gianni Morandi: Dimmi dimmi - Vita
Con Gianni Morandi e Francesco Guccini: Emilia
Con Gigi D'Alessio: Medley live TV 2002
Con Gigi D'Alessio, Gigi Finizio e Sal Da Vinci: Napule (in Quanti amori di Gigi D'Alessio, 2004)
Con Gigi D'Alessio, Gigi Finizio e Sal Da Vinci: Caruso (Live Piazza Plebiscito 30-09-2005 Diretta Rtl)
Con Julio Iglesias: Caruso (Dalla interviene nel finale)
Con Loredana Errore: Anna e Marco
Con Luciano Pavarotti: Caruso
Con Luciano Pavarotti, Sting, Brian May, Zucchero: La donna è mobile
Con Mango: Forse che sì, forse che no* (dall'album Ti porto in Africa, 2004)
Con Marco Mengoni: Meri Luis (dall'album Questo è Amore, 2011)
Con Mina: Amore disperato
Con Ornella Vanoni: Senza Fine
Con Renato Zero: La sera dei miracoli (live)
Con Renzo Zenobi: Telefono elettronico
Con Rita Pavone: Pirupirupirulì (dalla colonna sonora del film "Little Rita nel west", 1967)
Con Ron: Le ragazze (in Ma quando dici amore di Ron, 2005)
Con Ron e Francesco De Gregori: Una città per cantare
Con Stadio: Un fiore per Hal (dall'album Stadio, 1982)
Con Tosca: Rispondimi
Con Marco Mengoni: Meri Luis (dall'album Questo è Amore,2011)
Con Pierdavide Carone: Nanì, canzone portata al Festival di Sanremo 2012
fonte: www.libero.it
venerdì 2 settembre 2011
"Curiosità": 5) Spot "Ferrari 458 spider" in costiera amalfitana.
Italianalisi ha voluto regalare questa anteprima a tutti i suoi lettori.
lunedì 7 giugno 2010
"Curiosità": 4) Torri pendenti: Abu Dhabi batte Pisa.
I piani superiori sono sfalsati l'uno rispetto all'altro da 30 centimetri fino a un metro e 400. Grazie alla pendenza, una sala da tè sporge sul vuoto a 80 metri d'altezza. Al 19/o piano c'è una piscina all'aperto con vista mozzafiato sulla moschea dello sceicco Zayed, il Golfo, la capitale e le isole di Saadiyat e Yas. La struttura esterna è una rete diagonale di acciaio fissata a 490 pilastri piantati fino a 30 metri di profondità. Ben 12.500 pannelli di vetro chiudono le 720 aperture, nessuna delle quali uguale alle altre, a causa di inclinazione e curvatura. Per progettare e costruire l'opera è stato necessario ricorrere a soluzione tecniche altamente avanzate e innovative. Il gioiello tecnologico del Capital Gate è la sua ossatura interna curvata, primo esempio al mondo secondo i costruttori. Una struttura di 15.000 metri cubi di cemento e 10.000 tonnellate di acciaio sale dal suolo con una pendenza opposta a quella della struttura esterna e si raddrizza salendo, per compensare l'inclinazione della torre.
"Ci sono state numerose sfide, e sono felice di poter dire che le abbiamo superate" spiega il direttore della Adnec, Ali Said bin Armal Al Daheri. Gli ispettori del Guinnes dei Primati, vista l'edificio, non hanno avuto dubbi ad assegnargli il primato di edificio più pendente al mondo. "Capital Gate è una pietra miliare per Abu Dhabi - commenta soddisfatto il presidente di Adnec, lo sceicco Sultan bin Tahnun Al Nahyan -. E' un edificio icona, che parla della lungimiranza dell'emirato". La torre pendente sarà il cuore dello sviluppo edilizio del centro di Abu Dhabi: una cittadella residenziale e direzionale da 2,2 miliardi di dollari, che sarà costruita intorno al fiorente centro delle esposizioni.
fonte: www.libero.it
giovedì 2 luglio 2009
"Segnalazioni TV": 6) Enrico Papi su La7 ospite a "Victor Victoria" nostalgico di "Sarabanda".
venerdì 26 giugno 2009
Michael Jackson muore per arresto cardiaco.
ROMA (25 giugno) - Il cantante Michael Jackson è morto poco dopo le 13 locali a Los Angeles per un arresto cardiaco. L'annuncio della scomparsa è stato dato per primo dal sito Tmz. Secondo Tmz, quando l'ambulanza è giunta nell'abitazione del cantante il cuore di Michael Jackson aveva smesso di battere e il cantante è stato portato d'urgenza all'ospedale UCLA. «Abbiamo appena appreso che Michael Jackson è morto - scrive il sito Tmz - Il cantante ha sofferto un arresto cardiaco e l'ospedale paramedico non è riuscito a rianimarlo. Quando Jackson è giunto in ospedale non aveva più un battito cardiaco».
venerdì 12 giugno 2009
"Segnalazioni TV": 5) "Affari tuoi", ci risiamo.
"Stavolta a finire sotto accusa è il modo con cui i pacchi entrano in studio: l'Unione dei consumatori presenta un esposto e le vincite si dimezzano. Ecco cosa succedeva.
giovedì 21 maggio 2009
"Curiosità": 3) Il PD chiede voti a defunti?
Ho inserito in questa pubblicazione l'immagine scannerizzata della lettera dove sono stati oscurati il nominativo e l'indirizzo del destinatario per questioni di privacy, ma posso assicurarvi che si tratta di una persona deceduta circa 3 anni fa. La lettera è custodita dallo scrivente nel caso qualcuno voglia verificare la veridicità della "notizia".
lunedì 11 maggio 2009
"Segnalazioni TV": 4) Mi presenti i tuoi?
Per chi non abbia mai visto questo film vi riporto la trama tratta da Wikipedia:
"Greg Fotter (Ben Stiller) si ritrova ancora una volta ad affrontare una serie di ostacoli per coronare il suo sogno d'amore con Pam Byrnes (Teri Polo), sposandola. Questa volta Greg, per rimanere nel cerchio della fiducia di Jack Byrnes (Robert De Niro) in cui è entrato con tanta fatica nel film precedente, dovrà sopportare l'umiliazione che comporta il far incontrare la sua famiglia (i genitori, interpretati da Dustin Hoffman e Barbra Streisand), stramba e all'avanguardia, e la famiglia di Pam, composta da Jack e Dina Byrnes, alquanto all'antica. Mentre la prima famiglia è caratterizzata da un legame d'affetto che unisce tutti in modo spiritoso, la seconda è composta e disapprova in pubblico ogni forma di contatto fisico. Dopo numerosissime peripezie, le due famiglie, pure essendo molto diverse, accetteranno di mettere da parte ogni lato negativo del proprio carattere per rassegnarsi all'amore che unisce in modo incontrastato Greg e Pam. Il film si è rivelato davvero comico e divertente, anche per la comicità del discorso diretto e la semplicità della sceneggiatura. Il titolo originale di "Meet The Fockers" è stato tradotto in italiano "Mi presenti i tuoi?" per sottolineare che esso è il comicissimo sequel di "Ti presento i miei"."
Ritornando alla "segnalazione TV", la scena incriminata è quella quando Greg Fotter (Ben Stiller) sente dei versi provenienti dalla camera dei genitori e li raggiunge per cercare di farli smettere.
Quando entra in camera si vedono due candele, una più grande di colore verde e un'altra più piccola rossa. Entrambi sono accese, ma vedendo le immagini di seguito (sequenza n°1), come ve le ho inserite in questa pubblicazione, noterete che ad un certo punto la candela rossa si spegne per poi riaccendersi miracolosamente (ve l'ho contornata con un segno rosso). Nella stessa scena ci sono anche i genitori a letto dove anche qui c'è qualche cosa di strano (sequenza n°2). Per iniziare notate il vassoio (cerchiato in blu) sul letto, nella seconda immagine e nelle ultime due... poi fate attenzione al viso (contornato in blu) di Bernie (Dustin Hoffman) che ad un certo punto sembra avere della panna sotto al collo che prima non aveva. Per ultimo, alle spalle di Roz (Barbra Streisand) sembra che non ci sia più la lampada-statuetta (cerchiato in verde).
Per chi volesse vedere l'intera scena, ho inserito il video, preso da Youtube.
Sequenza n°1
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Sequenza n°2
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
giovedì 7 maggio 2009
"Segnalazioni TV": 3) "Striscia la notizia" becca i giocatori della Lazio.
"Favorisca la patente, caro.
"Striscia" becca i giocatori della Lazio. Sfrecciano a velocità ben sopra i limite all'uscita dal centro sportivo di Formello. E sono solo i primi.
"In teoria dovrebbero giocare a pallone, e per questo sono pagati: in pratica succede che molti campioni di calcio si trasformino in piloti appena usciti dal campo. Peccato che non lo facciano in pista, ma su strade con limite di velocità di 50 chilometri orari. A pizzicare, autovelox alla mano, i calciatori che spingono troppo sull'accelleratore è Striscia la Notizia: questa volta tocca alla Lazio, ma non finirà qui. Appostati a Formello, hanno registrato le velocità dei giocatori al volante mentre uscivano dagli allenamenti su una strada con limite dei 50 all'ora. I risultati sono spaventosi: ad attenersi al limite è soltanto Stefano Mauri (51 km/h, a dire il vero...). Il più pericolosamente indisciplinato è invece Juan Pablo Carrizo, 108 km/h e un paio di sorpassi azzardati in pochi metri.
Ma ce n'è per tutti. Christian Manfredini 95 km/h; Dabo Ousmane 81 km/h; Francelino Matusalem km/h; Fernando Muslera 86 km/h; Mauro Zarate 92 km/h; Sebastiano Siviglia 82 km/h; Tommaso Rocchi 84 km/h; Cristian Ledesma 80 km/h; Cristian Brocchi 82 km/h; Simone Del Nero 84 km/h; Alessandro Tuia 107 km/h con un sorpasso vietato. Purtroppo capita spesso che calciatori noti siano beccati mentre compiono violazioni al volante, o peggio che siano coinvolti in incidenti automobilistici: ragazzi giovani, alla guida di bolidi potentissimi, tanta adrenalina e il gioco - o meglio il danno - è fatto."
mercoledì 29 aprile 2009
"Curiosità": 2) Toyota Urban Cruiser.
Ritornando all'Urban Cruiser e direttamente alla Toyota... complimenti da parte di Italianalisi, sia per le scelte stilistiche che commerciali.
L'abbiamo guidate in Portogallo, sulle strade secondarie, ma anche sui lunghi saliscendi autostradali. E sì, il ruolo di vetturetta tuttofare si attaglia bene alla Urban Cruiser. Svetta, com'è ovvio, la 1.4 D-4D AWD, avvantaggiata da una coppia più sostanziosa, da una qualità della guida più concreta e da un confort di marcia più elevato. Il piccolo turbodiesel sfodera una bella grinta quando occorre, a patto di tenerlo sopra i 2000 giri: sotto, invece, soffre un poco e ci mette del tempo a riprendere vigore.
La frizione non è leggerissima e questo è uno dei pochi appunti di una certa entità che si possano rivolgere alla Urban Cruiser: per una macchina pensata per la città, l'indisponibilità di un cambio robotizzato suona un po' come un'anomalia. Per il resto, tanto di cappello: la guida è gradevole, fluida e si viaggia nel silenzio. Solo in accelerazione si avverte il canto degli iniettori, ma non dà fastidio.
Salire sulla 1.3 dual VVT-i dopo aver guidato la 1.4 D-4D è un po' una cattiveria: l'entry level soffre il confronto, più che altro per via della coppia inferiore. La guida è più leggera, s'avverte che mancano i vincoli della trazione integrale, ma anche e soprattutto la spinta del turbodiesel. Il sistema stop & start fa spegnere il motore quando si mette in folle e si lascia il pedale della frizione. Spegnimenti e accensioni sono dolcissime: tutto è gestito da un sistema innovativo.
Sicurezza fuori discussione, quantomeno a giudicare dall'equipaggiamento: Abs e controllo elettronico della stabilità fanno parte della dotazione di serie già a partire dall'allestimento base, così come i sette airbag, compreso quello per le ginocchia del guidatore. Il climatizzatore manuale, invece, è a richiesta solo sul modello d'ingresso: sulle altre fa parte della dotazione standard."
venerdì 24 aprile 2009
"Adesso basta! Non è giusto!": 3) Carcere abbandonato al degrado.
L'oggetto in questione è l’ex casa circondariale di Gragnano, in provincia di Napoli, che ha chiuso i battenti solo dopo pochi anni di attività.
Si potrebbe discutere per ore sui problemi che ne hanno causato la chiusura e bisognerebbe fare una lunga riflessione, visto che stiamo parlando di "problemi statici", troppo spesso sottovalutati da tecnici e non, dimenticando che essi possono causare morte -ma questo è un problema di cui ci si ricorda solo dopo la tragedia- per non parlare dell’individuazione delle responsabilità, qualora ve ne siano, dato che sono stati spesi svariati miliardi di lire per costruirla.
La domanda sorge spontanea: perché una struttura così grande continua ad essere abbandonata a se stessa, lasciata nel degrado assoluto e non si faccia niente per recuperarla? Si parla sempre del sovraffollamento delle carceri e a Gragnano, come in qualche altra località italiana ve ne è una chiusa e non si fa niente per riaprirla… probabilmente è più facile fare un indulto che un piano di recupero…chissà!
C’è un fatto però che ci lascia ancora di più perplessi e attoniti e cioè che si tratta di una struttura del Ministero di Grazia e Giustizia, ministero "che costituisce il centro propulsore della politica giudiziaria del governo", il quale dovrebbe garantire il rispetto delle leggi, per cui nel caso in cui la struttura sia stata lasciata in questo stato a causa di un cavillo legale, e quindi riconducibile alla lentezza burocratica dei procedimenti concernenti la giustizia, di cui troppo spesso si sente parlare, dovrebbe questo caso fungere da esempio ed essere risolto al più presto. Ovviamente quella del rallentamento burocratico è solo un’ipotesi dovuta probabilmente al fatto che a volte si cerca di trovare una spiegazione razionale a certe situazioni che accadono nel nostro paese come se si dovesse trovare una giustificazione a tutti i costi per non ammettere il fallimento. Tuttavia credo che, a prescindere dal motivo che governa questa scelta di totale abbandono della struttura, ci dovrebbe essere l'impegno delle istituzioni affinché il problema venga risolto, certo le soluzioni possono essere svariate, ad esempio si potrebbe restaurare magari prevedendo un cambio di destinazione d’uso oppure locare o vendere a un privato. Penso che se si fosse trattato di una proprietà privata e non pubblica di certo una soluzione sarebbe stata già trovata. -Non si capisce perchè i soldi pubblici non hanno la stessa valenza dei soldi privati!-
Comunque, ritornando al problema pratico e visibile per chi ci vive in quella zona, ho messo a disposizione delle immagini di Maps.live.com e di Maps.google.it della struttura in questione dalle quali si evidenzia il grado di abbandono.
Ritengo interessante aprire un dibattito in questione e invito chiunque a dire la sua.
foto: www.maps.live.com
foto: www.maps.google.it